Una casa automobilistica storica, che affonda le proprie radici all’inizio del XIX secolo. Era il 1810 quando Jean-Pierri II e Jean-Frédéric Peugeot fondarono la società che tutt’ora porta il loro nome. All’inizio non era solo dedita all’automotive, ma anche a ciclomotori, biciclette e macinini per pepe e caffè. Il primo veicolo è datato 1889. Era un triciclo a vapore, che fu poi seguito da un quadriciclo a benzina con motore Daimler. La Type 3 invece va ricordata come la prima automobile a circolare in Italia, e la Tipo 5, vincitrice della prima vera competizione, la Parigi-Rouen (1894). Andando ancora avanti nel tempo, non sfugga il valore comunicativo della scelta, all’epoca innovativa, di usare la nomenclatura con lo 0 al centro. L’innovazione tecnologica è sempre stata tra le più marcate caratteristiche della società francese, al punto che la gamma dei veicoli prodotti, a prescindere dal fatto che siano berline, Suv, city car o station wagon, trova nello sguardo rivolto al domani la propria cifra distintiva. In anni più recenti i modelli che hanno riscosso maggior successo sono stati le piccole 205 e 206, prodromi della nascita di 207 e, qualche tempo dopo, 208. Senza dimenticare le berline più grandi, oltre a crossover molto apprezzate: 2008, 3008 e 5008 in primis. Ogni vettura, peraltro, con la sua unicità. Ecco quindi la 208, city car dal look sportivo o Suv compatto e versatile, entrambi disponibili in versione termica o 100% elettrica. Ecco ancora la nuova 308, berlina compatta, caratterizzata dal nuovo logo Peugeot, disponibile in versione termica o Plug-in Hybrid. Dulcis in fundo, la nuova 408, nuova silhouette in stile fastback, e la nuova 5008, il suv 7 posti grande, agile e atletico, in grado di offrire presenza ed eleganza.